Posta Marcucci, Val d'Orcia

L’Orcia è un piccolo fiume, la sua valle un grande tesoro

Uno scorrere di acque fluisce dal monte Cetona, lambisce il monte Amiata, scavalla le colline circostanti per sfociare nell’Ombrone che a sua volta va a irrorare il Mar Tirreno. Siamo in un lembo d’Italia a dir poco stupefacente. Il nome del fiume è Orcia, e il suo fluttuare dà vita a una terra di una bellezza che sa d’infinito.

Val d’Orcia. Toscana meridionale. Un monte minerale e colline prodigiose. Paleolitico, neolitico, Etruschi e Romani. San Francesco e i Medici. Santa Caterina e la storia d’Italia. Il tutto corroborato da acque sulfuree che sgorgano dalla notte dei tempi. Il Romanico, gli affreschi e i campanili, i campi di grano e il moto ondoso delle colline. Poi il vino, l’olio, le pitture senesi, le strade bianche, le miniere di un tempo e le lotte fratricide. Dante, guelfi e ghibellini. Miseria e nobiltà degli esseri umani. Che emozione immaginare lo scorrere della vita immersi nelle acque benefiche delle nostre piscine. Le nuvole si inseguono nel cielo, di notte le stelle illuminano i pensieri e la Rocca d’Orcia lassù, in alto e sopra di noi, che c’invita a sognare e a guardare i segni del tempo, immobile e perpetuo, che come il fiume, scivola giorno dopo giorno oltre di noi.

Il Posta Marcucci è così, una Casa immersa nel silenzio di Bagno Vignoni, splendida con la sua piazza d’acqua memorabile. Una casa piena di gioia, amica del fiume e colma di acque calde che sono fonte di un piacere immenso, puro, suadente. Sensuale. Ed è bello stare qui a oziare e lasciarsi andare e farsi coccolare. Dal paesaggio circostante, dai piatti che escono dalla cucina, dalle bottiglie che emergono dalla cantina, dal calore delle persone che accolgono, dai trattamenti che mani sapienti sanno fare. Il Posta Marcucci, come evoca il nome, è un luogo di sosta e di passaggio. Del resto la via Francigena transita qui. Arrivare, sostare e ripartire. Pieni di bello, di calma e di piacere. Val d’Orcia, un vero toccasana anche in tempi bui come i nostri. Che la pace sia con noi.