AUTUNNO AL LADINIA

Ed è bellissimo perdersi in questo incantesimo

Anche se non ci sono geishe giapponesi o le sirene di Ulisse come nella canzone di Battiato,
al Ladinia è bellissimo perdersi nell’incantesimo dell’autunno, quando i larici mutano colore
e l’aria fresca dona una gioia voluttuosa, da respirare a pieni polmoni e godere con tutto il corpo.

La cosa bella della nostra Locanda è che ha un respiro lungo, non limitato alle stagioni regine quali l’inverno o l’estate. Apriamo che è ancora primavera, quando i crochi fanno capolino sui campi in disgelo, e chiudiamo quando la muta dei larici ha completato il suo capolavoro cromatico. Le Dolomiti fuori stagione sono un incanto tutto da vivere.

Considerare l’autunno una stagione cuscinetto fra l’estate e l’inverno è un errore che si commette troppe volte. Quasi un pregiudizio. Qui da noi l’autunno mette in risalto colori che riempiono il cuore. La montagna si tinge di rosa e i larici si trasformano col passare dei giorni. Il silenzio si fa musica e il Ladinia, uno dei pochi ristori e che rimane aperto in questa stagione, esprime al massimo il suo essere rifugio: dell’anima e del corpo.

 

In autunno è possibile passeggiare, immergersi nei boschi, andare in bici per tornare a Casa e trovare il giusto ristoro. Le stube sono accese, i te profumati e gli aperitivi un invito allo stare bene. In attesa di una cena che risplende nel buio della sera.

 

E poi le persone, che si muovono negli ambienti rivestiti di legno con sobrietà, e quell’atmosfera alpina mai mutata nel tempo. Sì, nella vecchia, cara e piccola locanda Ladinia la memoria è in buone mani. Lo testimoniano i ragazzi che la conducono, giovani eppure in perfetta sintonia con l’atmosfera che questo luogo di altri tempi evoca ogni giorno di più. E anche in cucina ci si dà da fare: caro ospite, ecco il Canederlo, autentica tradizione locale, reinterpretato a base di buon enrico selvatico, shitake, con carote e daykon fermentati e in cima cipolla fritta alla paprika. I colori si ispirano all’autunno, lasciati ispirare anche tu.

Perché l’autunno è la stagione della pace, della gioia, dell’intimità, della profondità. Se cammini, hai tutti i sentieri che vuoi a tua completa disposizione. Se pedali, hai finalmente i passi sgombri da auto e moto. Se ami la natura, immergiti pure nei boschi a respirare la buona vita.

Dolomiti in autunno, uno spettacolo senza fine. Per questo rimaniamo aperti fino al 2 novembre. Ti aspettiamo.